Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo scorso 20 settembre 2022 il cosiddetto DECRETO AIUTI BIS che prevede lo sospensione, fino al 30 aprile 2023, delle modifiche unilaterali dei contratti di energia elettrica e gas.

Stiamo ricevendo in questi giorni molte segnalazione dai consumatori che si sono visti recapitare dalle società energetiche le modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali. In qualche caso si tratta di maggiorazioni anche del 50% del prezzo energia”.

Quello delle modifiche unilaterali è un istituto giuridico che permette al fornitore di variare a sua discrezione le condizioni anche economiche del contratto. Frequentemente utilizzato nel settore telefonico, può essere adottato anche in altri ambiti come quello energetico. Al ricevimento della comunicazione di variazione il consumatore può solo recedere dal rapporto gratuitamente. Se non viene fatta alcuna scelta, per silenzio assenso, decorsi 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, si applicano le nuove condizioni preventivamente comunicate dal gestore.

Con il provvedimento del Governo, gli aumenti del settore energetico sono stati congelati. Sebbene la sospensione sia a tempo determinato, cioè fino al 30 aprile 2023 ,l’intervento è importante per dare l’opportunità alle famiglie di tenere sotto controllo le spese e, non inccorrere in situazioni di morosità.

Con questo provvedimento è nei fatti sospesa l'efficacia di ogni eventuale clausola contrattuale che consente all'impresa fornitrice di energia elettrica e Gas, di modificare in maniere unilaterale le condizioni generali del contratto e le relative condizioni di prezzo.

Sono quindi INEFFICACI i preavvisi di modifica unilaterale delle condizioni già comunicate prima del Decreto Legge (10 agosto 2022), salvo per quelle modifiche che siano già state pefezionate.

Nel caso in cui i consumatori abbiano già ricevuto avviso di modifica unilaterale senza che già siano efficaci i provvedimenti, ovvero a far data dal 10 agosto 2022, non dovranno più subire nessuna modifica fino al termine della proroga cioè il il 30 aprile 2023.

Come ADICONSUM Milano Metropoli, nel caso si abbia già ricevuta la comunicazione di cambio unilaterale, consigliamo comunque di mandare una raccomandata di diffida alla propria azienda di fornitura energia, intimando di non variare alcunché, con riserva di agire in caso contrario per il risarcimento del danno.

Gli sportelli di ADICONSUM Milano Metropoli sono a disposizione per dare assitenza.